Era una giornata luminosa e soleggiata quando due Capre si trovarono ad avvicinarsi l’una all’altra da estremi opposti di un ponte molto stretto su un abisso formidabile. Ogni Capra veniva da una direzione diversa e non riusciva a vedere l’altra finché non si avvicinarono al centro del ponte, quando improvvisamente si trovarono in vista l’una dell’altra.
Ora la Capra che era venuta dal lato verso cui portava il ponte desiderava attraversare per giungere nel posto da cui proveniva l’altra. E la Capra che era venuta dall’altra parte voleva andare avanti verso il luogo da cui la sua avversaria era appena arrivata. Così nessuna dei due voleva cedere all’altra.
“Vado io per prima,” disse una.
“No, vado io per prima,” rispose l’altra.
“Perché dovresti andare davanti a me?” chiese la prima.
“Perché sono una Capra molto più grande di te,” rispose l’altra.
“Ma non potrai mai scendere dal ponte a causa della tua grandezza e peso, e quindi sarai sempre d’intralcio al mio progresso. Ma se arrivo alla fine del ponte per prima, avrò tempo per oltrepassarti prima che tu arrivi.”
Così discutevano e litigavano sulla questione, ma nessuna voleva cedere all’altra. Il fatto era che nessuna voleva cedere di un millimetro, e così si aggredirono con le loro corna e caddero nell’abisso sottostante.
Il compromesso è il modo migliore per risolvere le controversie.