In una calda giornata estiva, un corvo assetato volava sopra un villaggio. Nella sua ricerca d’acqua, notò improvvisamente un vaso sotto di lei. Quando scese per bere, vide che c’era molto poca acqua dentro.
Il corvo furbo notò alcuni sassi nelle vicinanze e pensò a un piano. Prese un sasso con il becco e lo lasciò cadere nel vaso. Poi raccolse un altro sasso e lo lasciò cadere. Un altro sasso, poi un altro ancora, fino a che non ebbe lasciato cadere abbastanza sassi nel vaso affinché l’acqua si alzasse a sufficienza per poter bere.
Il corvo assetato bevve quindi l’acqua e placò la sua sete. Poi volò via.
“La necessità è la madre dell’invenzione.”