C’era una volta una tartaruga di nome Timmy che viveva in uno stagno tranquillo. La lepre Harry spesso si vantava di quanto fosse veloce. Un bel pomeriggio assolato, mentre prendeva il sole, cominciò a bragare di nuovo.
“Tutti voi potreste già concedere la corsa a me,” disse. “Nessun animale può battermi!”
“Forse,” rispose Timmy lentamente, “pensi di essere il più veloce, ma potrei darti del filo da torcere.”
La lepre rise così forte che quasi cadde. “Vuoi dire che ti piacerebbe correre contro di me? Che divertente!”
Timmy rispose, “Sì, è esattamente quello che intendo. Corriamo domani mattina al primo chiarore del sole.”
“Fatto!” proclamò Harry, pieno di fiducia. “Non te ne pentirai, vecchia tartaruga.”
La mattina dopo, quando il sole cominciò a sorgere, Timmy e Harry stavano sulla linea di partenza. Dopo una veloce pausa, partirono, la lepre saltando felice, mentre la tartaruga avanzava passo dopo passo.
Non volendo perdere, Harry teneva d’occhio Timmy. Quando vide che la tartaruga era lontana dietro, decise che poteva concedersi un piccolo sonno. Così si sdraiò su un dosso erboso e si addormentò rapidamente.
Nel frattempo, Timmy continuava a camminare, passo dopo passo, verso il traguardo. Alla fine, superò la lepre addormentata. Tuttavia, quando Timmy raggiunse il traguardo, si voltò e chiamò la lepre, il cui nome annunciò cortese.
Harry si svegliò di soprassalto e saltò in piedi, guardandosi intorno disperatamente alla ricerca di Timmy. Tuttavia, per quanto veloce corresse, non riusciva a recuperare, e Timmy la tartaruga aveva già conquistato la vittoria.
Gli altri animali proclamavano: “Timmy è davvero il vincitore! Chi va piano va sano e va lontano.”
Con una voce forte e orgogliosa, Timmy disse: “E non dimenticate mai che la saggezza può vincere sulla velocità!”
Harry era molto scontroso e non disse nulla, ma da quel giorno in poi, non si vantò mai più.
Ogni genitore sa:
La Corsa Non Sempre Va Al Più Veloce.