Nel delizioso Villaggio Innevato, l’inverno aveva steso un manto bianco su tutto. Questa era la stagione che Lucy e suo fratello Jack amavano di più. Si vestivano con abiti caldi, le guance si facevano rosse per il freddo pungente, e uscivano per godere delle meraviglie invernali. Quest’anno, avevano avuto un’idea fantastica: “Costruiamo il pupazzo di neve più grande del mondo proprio qui nel nostro giardino!”
Gioiosamente, corsero fuori, l’aria piena delle loro risate eccitate. Lucy cominciò a rotolare una grande palla di neve, mentre Jack cercava di modellarne una più piccola per la testa. Ma ogni volta che posavano una palla di neve sopra l’altra, entrambe cadevano con un botto! Dopo diversi tentativi frustranti, Lucy e Jack si appoggiarono alla recinzione, increduli. “Non ce la faremo mai!” sospirò Jack, sconsolato.
Ma mentre sedevano lì, un pensiero attraversò la mente di Lucy. “Sai, potremmo invitare i nostri amici a darci una mano,” suggerì. Gli occhi di Jack si illuminarono all’idea. Che divertimento sarebbe stato!
In un lampo, corsero dentro per telefonare a tutti i loro amici, che accettarono rapidamente di venire. Presto, il giardino era pieno di risate mentre tutti i bambini rotolavano palle di neve di diverse dimensioni. Si sfidavano a vedere chi riusciva a trasportare la neve più pesante. Discutevano su chi avrebbe raccolto le migliori decorazioni. Ma lavorarono tutti insieme, e prima che si rendessero conto, il loro impegno cominciò a prendere forma.
Finalmente, il enorme pupazzo di neve si ergeva orgoglioso al centro del giardino. Era così alto che il papà di Lucy e Jack dovette arrampicarsi sul tetto per mettere il cappello a cilindro sopra di esso. Una vecchia parrucca divenne i capelli del pupazzo di neve, mentre la sciarpa di Jack si avvolgeva saldamente attorno al suo collo. Due orgogliosi bottoni portarono in vita il pupazzo di neve, e due dei bambini corsero al parco a prendere un paio di ciaspole di legno chiodate.
“Non credo che riusciremo mai a fare qualcosa di così bello!” esclamò Lucy ammirando il loro lavoro.
I bambini si abbracciarono e risero insieme, provando un caldo senso di realizzazione che scioglieva il freddo dell’aria invernale. Quella sera, mentre bevevano cioccolata calda vicino al caminetto, concordarono tutti su un fatto speciale: “Quando lavoriamo insieme e condividiamo le nostre idee, possiamo realizzare molto più di quanto abbiamo mai pensato fosse possibile.” Lucy e Jack si addormentarono sognando mondi bianchi, pupazzi di neve giganti e le risate degli amici che riecheggiavano nella fresca notte.