C’era una volta, in una vivace foresta che brillava nei colori rosso e oro delle foglie autunnali, una giovane scoiattolina solare di nome Ava. Una fresca mattina d’autunno, mentre Ava correva tra i suoi amati alberi di quercia, notò qualcosa di insolitamente luccicante sotto le foglie. Con la coda folta che ondeggiava dall’emozione, si affrettò per indagare.
“Una ghianda luccicante!” esclamò Ava mentre la raccoglieva. Ma questa non era una ghianda qualsiasi. Nel momento in cui la toccò, una calda luce scintillante avvolse le sue piccole zampe, e una dolce voce risuonò: “Hai trovato la Ghianda Magica, cara Ava. Ha il potere di esaudire tre desideri speciali.”
Gli occhi di Ava brillavano di meraviglia mentre rifletteva su cosa desiderare. Dovrebbe avere l’albero più alto della foresta per sé? O una pila infinita delle ghiande più gustose? Ma poi pensò ai suoi amici che potrebbero aver bisogno di aiuto con l’arrivo dell’inverno. Così, dopo un momento di riflessione, gridò il suo primo desiderio: “Desidero che tutte le creature del bosco abbiano cibo a sufficienza per l’inverno!”
In quel momento, la ghianda brillò intensamente e un vento magico cominciò a soffiare attraverso la foresta. Come per incanto, le scorte di cibo di ogni creatura si moltiplicarono! Gli scoiattoli danzavano di gioia, i conigli saltellavano felici e persino gli uccelli cinguettavano allegramente, i loro becchi pieni di semini.
Felice, Ava decise di fare il suo secondo desiderio. “Desidero che la vecchia quercia vicino al fiume guarisca in fretta. I suoi rami sono così doloranti e stanchi.” E con un lampo, il grande albero iniziò a riattivarsi, le sue foglie riacquistando il loro brillante verde, allungandosi verso il sole ancora una volta.
Ora, Ava aveva un ultimo desiderio, e notò diversi topolini piccoli che non aveva mai visto prima, che spuntavano da un buco in una grande pietra. Sembravano così piccoli e spaventati! Sentendo un forte impulso nel suo cuore, corse da loro e condivise alcune ghiande.
Con un allegro squittio, uno dei topolini più coraggiosi disse, “Siamo nuovi qui, e ci siamo persi. Speravamo di trovare un posto dove stare prima che arrivi l’inverno.”
Il cuore di Ava capì ciò di cui avevano bisogno. Con un grande sorriso, dichiarò, “Oh Ghianda Magica, per il mio ultimo desiderio, ti prego di concedere a questi piccoli topolini una casa calda dove possano trovare amici nella nostra foresta.” E in un turbinio di scintille e fruscii, apparve una piccola tana accogliente vicino alla quercia di Ava, accogliendo i nuovi topolini nella simpatica comunità degli abitanti della foresta.
Da quel giorno, Ava imparò la magia che tutti noi possiamo tessere nelle nostre vite: “La vera magia,” rifletté, “non sta nel possedere ciò che vogliamo, ma nel desiderare ciò che può aiutare gli altri.” Mentre la prima neve baciava il colorato pavimento della foresta, brillava di gioia che riempiva ogni cuore, tutto grazie a una piccola scoiattola e alla sua Ghianda Magica.