In una parte lontana della costa, su un alto scoglio, sorgeva un faro rosso brillante e accanto alla luce viveva un uomo anziano di nome Liam. Veniva chiamato il Guardiano del Faro, poiché era suo dovere assicurarsi che la luce brillasse intensamente per tutta la notte per guidare i marinai in mare.
Il vecchio Liam aveva solo una piccola figlia di nome Molly. L’uomo amava profondamente la sua bambina, ma era spesso triste perché sapeva di non poterla tenere sempre con sé. Pensava: “Quando sarò troppo vecchio per salire le lunghe scale fino in cima al faro, chi si prenderà cura della luce brillante?” Così spesso le diceva cosa doveva fare e le insegnava a leggere e scrivere, e a conoscere tutto su navi e stelle, e sui venti e le onde.
Quando le persone nel villaggio dei pescatori vedevano il faro brillante al di sopra delle onde si sentivano sicuri che i loro padri e mariti fossero al sicuro in mare, mentre dormivano nei loro letti. La luce splendente mostrava loro dove approdare in sicurezza mentre navigavano verso la terra la notte.
Una sera, il vecchio Liam disse a Molly che aveva del lavoro da fare in alto e sarebbe rimasto via a lungo. Così Molly attese e guardò verso il faro, ma la porta non si aprì e la luce non si accese.
Alla fine cominciò a piovere un po’ e nuvole scure si accumularono sopra il mare. Allora pensarono che Liam si fosse addormentato. Divenne sempre più buio, ma ancora non apparve alcuna luce e la pioggia continuava a cadere incessantemente.
I bambini del villaggio si radunarono insieme guardando verso il mare. Raccoglievano conchiglie dalla riva e le lanciavano contro le onde. Continuava a piovere e il buio cresceva sempre di più, finché alla fine era così nero che non riuscivano a vedere nemmeno tra di loro. Sembrava loro che tutta la pioggia che fosse mai caduta stesse ora cadendo, e tremavano di grande paura.
Quando i pescatori tornarono dal mare si radunarono attorno a Molly, che piangeva amaramente. Proprio in quel momento un’onda enorme si abbatté sulla spiaggia, poi un’altra, e poi un’altra ancora, e prima che potessero arrampicarsi sul terreno alto, l’onda grande arrivò così in alto sulla spiaggia che, sebbene la luna brillasse molto chiaramente, portò via Molly.
Quando i pescatori capirono che non c’era alcuna possibilità di trovare la bambina nella notte tempestosa, dissero: “Il faro di Liam deve essere acceso. Non possiamo lavorare in mare stasera senza la sua luce guida.”
Corsero tutti verso il faro, ma era chiuso a chiave.
“Non abbiamo tempo per andare a prendere la chiave,” disse uno; “rompi la porta.” Nessuno voleva farlo, ma quando dissero: “Cosa farebbe la povera Molly se fosse qui?” ciascuno tolse il suo accetta e bussò contro la porta.
Dopo un minuto o due, la porta fu rotta. Era tutto buio e, sebbene le nuvole fossero andate, non c’era una stella da vedere, solo di tanto in tanto un lampo dal faro mostrava i loro volti tristi l’uno all’altro.
Uno di loro si arrampicò sulle scale e aprì le imposte, ma, ahimè! non riusciva a vedere luce da mettere nella lampada. Allora cinque o sei degli altri corsero sui colli per scoprire cosa fosse successo al vecchio Liam.
Alla fine lo trovarono seduto con la povera Molly in braccio, entrambi addormentati. Allora li sollevarono e li portarono oltre la collina fino al faro, e presto il povero vecchio e Molly si svegliarono, e la lampada era ben piena di olio e brillava luminosa attraverso l’acqua.
I pescatori acclamarono con gioia nel vedere di nuovo la luce brillare nel cielo, perché non avrebbe avuto senso cercare di navigare senza di essa. Un marinaio disse: “Non darai un po’ di latte a Molly da bere, perché l’ho vista scivolare in acqua questa sera.” Ma non era vero affatto; comunque, tutti le diedero qualcosa da bere e mangiare.
Quando tutte le barche arrivarono a riva, chi pensate che ci fosse? Perché c’era la stessa Molly! “Mi dispiace di avervi spaventati,” disse; “ma non è vero che alcune onde mi hanno portata via. Sono andata a pescare io stessa con Papà, e Mamma mi ha portata con il mio cestino su un albero in giardino, mentre guardavamo Papà pescare.”
Ma era una storia troppo tremolante per essere vera, così suo Padre versò un po’ di olio su di lei e andarono a letto senza cena.
Ora il guardiano del faro non ebbe mai più paura che, se si prendeva cura di se stesso e di Molly, il faro si sarebbe preso cura di se stesso, e sempre Richard, il fornaio, andava a controllare che fosse così.
Ma i pescatori dicono che questo non è del tutto vero. Richard non spinge più il suo carretta lungo le strade, ma ha ora due belle barche bianche grandi e fa sempre viaggi verso il vecchio Faro.