C’era una volta, in un luogo incantevole noto come il Regno della Cucina, una piccola ragazza di nome Gina. Aveva un grande sogno di diventare la migliore chef di tutto il regno. Ogni sera, dopo aver finito i suoi compiti, correva in cucina per provare nuove ricette.
Una sera, il sole dorato si abbassò all’orizzonte e una fresca brezza soffiò attraverso le finestre. Gina, vestita con il suo amato grembiule bianco da chef e un grande cappello floscio, sfogliò il suo ricettario alla ricerca del piatto perfetto da preparare quella notte.
“Vorrei poter creare un piatto che tutti ameranno,” sospirò, ma poi il dubbio si fece avanti. “E se non fosse all’altezza?” si chiese.
Proprio in quel momento, il suo pappagallo domestico, Chirpy, posato vicino, soffiò le piume e disse: “Gina, devi credere in te stessa! Sei già una grande chef!”
Incoraggiata dal suo piccolo amico, decise di preparare un piatto magico che brillava di incanto, conosciuto come “Pasta della Luce Stellare”. Si rimboccò le maniche e si mise al lavoro, raccogliendo verdure fresche dal suo orto, aglio splendente dal mercato e il miglior olio d’oliva.
Mentre cucinava, la cucina si riempì di profumi deliziosi. Scintille di luce si formarono quando aggiunse erbe iridescenti e un pizzico di brodo illuminato dalla luna. Dopo tanto impegno, finalmente impiattò il piatto, che brillava magnificamente.
Con il fiato sospeso, Gina prese il suo primo morso. “Oh, che meraviglia!” esclamò, ma si chiedeva se anche gli altri avrebbero provato lo stesso. Così, radunò tutti i suoi amici, gli animali dell’Orto della Cucina, e servì loro la Pasta della Luce Stellare. Gli occhi di tutti si ampliarono di gioia. Senza dubbio, era il miglior piatto che Gina avesse mai creato!
Quella sera, sotto le stelle scintillanti, Gina si rese conto che credere in se stessa era l’ingrediente fondamentale per seguire i suoi sogni. Da quel giorno in poi, rise di fronte al fallimento, sapendo che ogni tentativo la avvicinava sempre di più ai suoi obiettivi.
Così, cari bambini, seguite sempre i vostri sogni e ricordate: non temete mai il fallimento!