In una biblioteca fantastica situata ai margini di un delizioso paesino, risiedeva un affascinante mistero. Questa biblioteca, con le sue scaffalature alte e le scale tortuose, era colma di racconti e leggende provenienti da mondi lontani. Tuttavia, ciò che la rendeva davvero straordinaria era il suo inquilino più insolito: il Drago Bookworm. Questo non era un drago qualunque, intendiamoci; Bookworm era una creatura amante dei libri, con ali delicate, occhi verdi scintillanti e un cuore colmo di calore. Il suo amore per i libri era così profondo che spesso veniva visto con il naso immerso nei volumi, girando le pagine con le sue piccole unghie.
Ma i villaggi, oh poverini, non lo capivano. Ogni notte, mentre il sole tramontava e le ombre della biblioteca si allungavano, Bookworm volteggiava da uno scaffale all’altro, scoprendo gemme nascoste nella sua amata collezione di libri. Ogni mattina, però, si nascondeva tra le pagine di un grande libro noto come “Le Cronache della Biblioteca Fantastica”. Lo faceva per non allarmare gli abitanti del posto, che temevano qualsiasi cosa così temibile come un drago, anche uno così gentile e affettuoso.
Una notte stellata, una curiosa bambina di nome Lily, che amava le storie e le terre lontane, decise di esplorare la biblioteca che si diceva magica. Con una lanterna in mano, camminò in punta di piedi oltre le imponenti scaffalature. Improvvisamente, udì un orribile ruggito e sentì un calore ardente nei dintorni. Terrorizzata, guardò nella direzione del suono e rimase sbalordita nel vedere Bookworm, che sembrava altrettanto sorpreso.
“Oh caro!” esclamò Bookworm. “Mi dispiace tanto se ti ho spaventata, piccola. Stavo solo leggendo dei vulcani.”
La curiosità scintillava come fuochi d’artificio, Lily si avvicinò con cautela e sorrise. “Puoi parlare!” esclamò.
“Così è,” rispose Bookworm, la cui voce era calda come cioccolato fuso. “Leggo e scrivo anche. Ti farebbe piacere unirti a me?”
Con una breve esitazione, lei annuì, e presto si trovarono seduti su una nuvola lontana di storie, persi in una deliziosa conversazione su terre lontane, creature magiche e leggende incantevoli. I giorni si trasformarono in settimane, e presto Lily divenne la migliore amica di Bookworm. Ogni sera lo visitava e insieme esploravano meravigliosi nuovi mondi. Persino lo convinse a avventurarsi nel villaggio, con grande stupore, e presto gioia, dei suoi abitanti.
Ma il cambiamento è spesso accompagnato da sfide, e un giorno una terribile tempesta si abbatté sul villaggio. I fulmini crepitavano nel cielo e, a seguito di ciò, una casa prese fuoco! Gli abitanti del villaggio guardavano con disperazione, chiedendosi chi potesse salvare la loro amata casa.
“Posso aiutare,” dichiarò Bookworm.
“Ma tu sei solo un drago!” gridarono i villaggi.
“Vero,” rispose, “ma ho letto di come controllare il fuoco e credo di poter fare la differenza.” Scettici ma senza alternative, gli abitanti gli concessero un’opportunità.
Bookworm si lanciò nella tempesta, le sue ali scintillavano come argento contro il cielo caotico. Con la saggezza acquisita dai suoi amati libri, manovrò i venti turbolenti, dirottando la pioggia dove era più urgente. Creò una poderosa pioggia che avvolse le fiamme, spegnendole come mai avrebbe potuto fare una brigata di secchi.
Quando l’ultimo barlume del fuoco fu estinto, gli abitanti del villaggio esplosero in una gioia incontenibile. Avevano sottovalutato Bookworm, e ora lo vedevano per quello che era veramente: non solo un drago, ma un protettore, un salvatore.
Da quel giorno in poi, il Drago Bookworm non fu più temuto; fu celebrato. Gli abitanti del villaggio si riunivano spesso per ascoltare le sue storie e insieme rifocillavano lo spirito di apprendimento e scoperta nel villaggio. Decoravano la biblioteca con fiori e risate invece di un timore persistente, costruendo un ponte di amicizia.
Quindi ricordate, miei cari ascoltatori, che la storia del drago che amava i libri ci insegna una lezione incantevole: Non giudicare dalle apparenze, perché la conoscenza e la compassione possono trasformare anche i draghi più feroci in eroi. E nel cuore di quel villaggio, per sempre, fiorirono storie, legando amici giovani e vecchi attraverso la magia che si trova solo tra le pagine dei libri.