In una giornata di sole, mentre la terra marrone sorrideva al caldo sole, due piccole formiche sbirciarono fuori dalla loro casa nel formicaio. Presto il sole sarebbe tramontato e un vento freddo avrebbe soffiato fino a quando il terreno sarebbe diventato duro e bianco di neve. Quella era l’ultima giornata calda, quindi Annie e Andy sapevano che dovevano sfruttarla al meglio.
“Ho così tanta fame,” disse Annie. “Credo che dovrò morire di fame prima che arrivi l’inverno.”
“Non c’è tempo da perdere,” rispose Andy, che era una formica molto occupata. “La nostra famiglia deve avere cibo per affrontare il lungo inverno. Tutti stanno lavorando, e noi non possiamo sederci e piangere.”
Quanto correvano e lavoravano le due formiche! Trasportavano briciole che pesavano tre volte più di loro. Lavorarono duramente tutto il giorno e, la sera, quando tornarono a casa, ogni formica aveva abbastanza da riempire tutte le piccole stanze della casa. Il giorno dopo uscirono tutti piangendo—
“Posso portare questo a casa?” “Posso portare quello?”
Era la cosa più piccola che avessi mai visto; ma Annie e Andy riuscirono a portarla a casa, e tutte le altre formiche furono altrettanto gentili. Così, con una calda casa e tanto cibo, nessuna formica aveva nulla di cui lamentarsi.
Poi successe una cosa triste. Un giorno Andy disse ad Annie, “Oggi sta arrivando una pioggia molto forte. Abbiamo preparato tanto cibo, ma non abbiamo un tetto sopra le nostre teste.” Pochi istanti dopo caddero le prime grosse gocce. Cosa si poteva fare? Ogni buca nel terreno era piena d’acqua. Le formiche cominciarono a piangere.
Proprio in quel momento Annie disse: “Se mi aiuterai, caro fratello, credo di poter fare qualcosa. Vieni con me.” E così si misero in cammino, e quando arrivarono in cima alla collina trovarono tutto il cibo verde, ma gli alberi sembravano crescere sempre di più, e l’erba era così bagnata che le formiche potevano a malapena camminare. Ma camminarono, e non si preoccuparono dei piedi bagnati, perché presto raggiunsero un grande fungo marrone che era cresciuto per proteggere dalla pioggia.
A quel fungo corsero e, girandolo, cantarono “In fretta, tutte le mani qui,” e arrivarono tutti, quasi annegando ma così felici di vedere un amico.
Presto furono tutte sotto il fungo. Che bei momenti passarono, e che bel tetto caldo formò! Drizzarono presto i loro vestiti grazie al calore dei loro corpi e la pioggia cadeva sempre più forte fuori, ma sotto il fungo tutto era così allegro e luminoso.
E questo fu il modo in cui due piccole formichine rare salvarono tutta la loro famiglia dalla fame e dall’annegamento. Se non fosse stato per Annie e Andy, nessuna formica sarebbe sopravvissuta per raccontare la storia.