In una foresta vibrante piena del fruscio delle foglie e del cinguettio degli uccelli, viveva un eccellente scoiattolo di nome Sammy. Mentre gli altri scoiattoli si affaccendavano a raccogliere ghiande, Sammy aveva un talento unico: poteva cambiare forma e dimensione a volontà! In un momento era un piccolo scavacore di noci, e nel successivo poteva espandersi in un enorme tronco d’albero o addirittura ridursi alla dimensione di una coccinella. Tutte le creature della foresta ammiravano il suo dono, eppure Sammy provava una profonda confusione dentro di sé.
“Oh, Sammy,” sospirò sua madre un fresco giorno d’autunno mentre osservavano le foglie cadere come fiocchi di neve baciati dal sole. “Sei uno scoiattolo così straordinario; perché sembri così triste?”
“Amo la mia abilità, Madre,” rispose Sammy, “ma a volte vorrei poter essere come gli altri. È così sbagliato desiderare di adattarsi?”
Sua madre rise dolcemente, “Mio caro Sammy, è fantastico essere unici. Gli altri potrebbero non capire o sentirsi allo stesso modo, ma ciò non significa che il tuo dono speciale non sia prezioso. Forse dovresti chiedere agli altri animali come lo vedono.”
Con un cenno di determinazione, Sammy si mise in viaggio per parlare con i suoi amici. La sua prima tappa fu da Ollie, il saggio gufo, posato in alto su un quercia.
“Ollie, pensi che essere in grado di cambiare forma mi renda speciale?” chiese Sammy.
Ollie lo fissò pensieroso. “Sammy, mia madre saggia mi diceva sempre: ‘Ognuno è dotato e in modo unico.’ Dovresti abbracciare ogni singolo pezzetto del tuo straordinario talento.”
Poi, Sammy visitò Buzzy, l’ape, che ronzava gioiosamente da un fiore all’altro. “Buzzy,” chiamò, “credi che il mio dono di cambiare forma sia più una benedizione o una maledizione?”
Buzzy rise, “Perché, Sammy, le benedizioni arrivano in molte forme! La tua ti aiuta ad esplorare il mondo in modi che potrei solo sognare. Ma se lo vedi come un peso, è la tua prospettiva a legarti, non la tua capacità.”
Il sole stava già tramontando dietro gli alberi, e Sammy decise di fare visita al suo vecchio amico Leo, il leone, che si era recentemente trasferito in uno zoo nelle vicinanze. Insieme ricordarono i bei tempi passati.
“Sammy, ogni volta che mi sento solo o come un estraneo,” disse Leo, “mi ricordo della leggenda dei ‘Colori Perduti.’ In questa favola, un bellissimo pavone era così afflitto dal non essere nato con un piumaggio straordinario che cercò di trasformarsi in ogni possibile uccello. Ma fu quando il pavone si rese conto della sua bellezza unica che finalmente trovò la felicità dentro di sé.”
Riflettendo sulle parole di Leo, Sammy emise un lungo sospiro. “Ma Leo, io non sono un pavone; non posso nemmeno ritornare a esserlo!”
“Perhaps,” suggerì Leo, “anziché preoccuparti di quello che non sei, dovresti apprezzare chi sei. Ignora le norme sociali che impongono restrizioni.”
Quella notte, mentre una luna crescente brillava nel cielo stellato, Sammy contemplò tutto ciò che aveva imparato lungo il suo arduo viaggio. Si rese conto che ogni creatura aveva i propri attributi che si adattavano a bisogni specifici.
“Non sarò mai uno scoiattolo comune. Sono destinato a grandi avventure e insegnamenti,” dichiarò Sammy. Con una nuova convinzione, decise di godere della bellezza della sua unicità. Poteva condividere esperienze deliziose mentre gli altri semplicemente osservavano la vita attraverso le loro prospettive limitate.
Con il passare delle stagioni, Sammy abbracciò i suoi viaggi attraverso la foresta. Non vedeva più l’adattamento come un peso; piuttosto, era un portale verso molte meraviglie mozzafiato. Il cambiamento di forma di Sammy non era solo un dono; era la sua vera identità.
E così il piccolo Sammy imparò che cambiare forma è davvero speciale. Ogni scoiattolo è unico a modo suo, proprio come ogni altro abitante della foresta. Le sue avventure divennero storie d’insegnamento, amicizia e scoperta della vera essenza dell’essere diversi.
Mentre giorni e notti si fusero in mesi, Sammy capì finalmente: le differenze arricchiscono il mondo e dobbiamo celebrarle. E così, Sammy, lo scoiattolo che cambia forma, visse felice e contento, abbracciando tutto ciò che era e tutto ciò che poteva essere.