C’era una volta, in una bellissima radura circondata da dolci colline, un allegro scoiattolo di nome Sammy. Ogni primavera, la foresta fioriva con vivaci fiori selvatici, e quell’anno non era un’eccezione. Tuttavia, Sammy aveva sentito voci di un raro fiore selvatico che fiorisce solo una volta all’anno in una parte segreta del bosco. Si diceva che questo fiore fosse il più bello di tutti. “Oh, come vorrei vedere questo fiore magico!” esclamò Sammy una mattina soleggiata.
Sammy sapeva che il fiore selvatico sarebbe presto sbocciato, e molti animali della foresta si stavano radunando in anticipazione della sua comparsa. Così, decise che era il momento di intraprendere la sua ricerca per trovare questo fiore sfuggente. Prima di partire, incontrò Tilly la Tartaruga, che passava di là. “Ciao, Sammy! Dove stai andando oggi?” chiese lei.
“Il Fiore Selvatico Moonbeam in Fiore!” rispose Sammy emozionato. “Voglio vederlo, ma non sono sicuro di poterlo trovare da solo.”
“Non preoccuparti,” disse Tilly con un sorriso rassicurante. “Ti aiuterò!” Ma proprio in quel momento, Thistle il Procione passò di fretta. “Dove state correndo così in fretta?” chiese curiosa.
Sammy spiegò la sua ricerca, e Thistle applaudì con gioia. “Formiamo un gruppo di ricerca! In tre di noi lo troveremo di sicuro!” Così, Sammy, Tilly e Thistle si misero in cammino verso la collina più vicina, sperando di trovare il fiore selvatico con l’aiuto di altri amici.
Incontrarono per prima Henry la Lepre. “Siamo in cerca del Fiore Selvatico Moonbeam in Fiore,” disse Sammy. Gli occhi di Henry luccicarono. “Contate su di me!” Le sue lunghe orecchie si drizzarono, e decisero tutti di fermarsi al fiume per chiedere aiuto a Oliver il Gufo, che viveva in un grande albero di quercia nelle vicinanze. Oliver era il più saggio di tutti gli animali. Quando raggiunsero il fiume, Thistle chiamò, “Oliver! Oliver!”
Oliver spuntò fuori dal suo albero e rispose, “Sono qui, Thistle. Perché tutta questa confusione?”
“Stiamo andando a trovare il Fiore Selvatico Moonbeam in Fiore. Vuoi unirti a noi?” chiese lei.
“Certo,” disse Oliver. “Ma vi avverto, è lontano e potrebbe essere difficile da trovare.” Si unì al gruppo mentre camminavano insieme verso la riva del fiume.
Sulla riva, scoprirono Freddie la Volpe sdraiata in un raggio di sole. “Cosa vi porta qui?” chiese lui.
“Abbiamo bisogno del tuo naso furbo per aiutarci a fiutare il fiore selvatico!” spiegò Sammy. Freddie si alzò entusiasta. “Essere furbo è la mia specialità! Ti darò una zampa.” Ora erano in cinque.
Mentre il crepuscolo iniziava a scendere e le prime stelle brillavano nel cielo, il gruppo si riunì per condividere ciò che sapevano sul Fiore Selvatico Moonbeam in Fiore. Tilly suggerì, “Se fiorisce solo nelle notti in cui la luna è piena, forse dovremmo cercarlo su una cima di collina?”
“È una buona idea,” disse Oliver. “Andiamo sulla collina più alta così possiamo guardare il cielo.”
Dopo tanto camminare, raggiunsero la cima. La luna brillava intensamente sopra di loro, ma Sammy si sentiva incerto. “E se non riusciamo a trovarlo?” chiese ansioso. Gli altri, vedendo il loro amico così giù, si riunirono attorno a lui. “Lo troveremo perché siamo insieme!” disse Tilly.
“Non sarei mai arrivato fin qui senza di voi,” aggiunse Sammy, che si sentì molto meglio. Proprio in quel momento, una luce soffusa emerse da dietro un cespuglio vicino. Cos’era quella luce? Si avvicinarono cautamente, scrutando tra le foglie.
Eccolo—il Fiore Selvatico Moonbeam in Fiore! I suoi petali argentati brillavano come piccole stelle contro il cielo notturno, e l’intero gruppo rimase a bocca aperta.
“Non ho mai visto nulla di simile!” esclamò Freddie.
“Ce l’abbiamo fatta insieme!” squittì felicemente Sammy. Gli amici danzarono attorno al fiore, celebrando la loro riuscita ricerca.
Sammy strappò un petalo dal fiore, promettendo di custodire il ricordo della sua avventura. Insieme, tornarono a casa nella radura, dove diffusero la gioia dell’esistenza di questo fiore magico a tutti i loro amici. “Questo fiore è davvero un tesoro, ma la nostra amicizia è la cosa più preziosa di tutte,” dichiarò Sammy. E da quell’anno in poi, si assicurarono di riunirsi ogni primavera per rivivere la loro avventura speciale.