Era primavera nel paradiso della giungla, e Polly il pappagallo saltellava tra i rami del suo albero speciale. Fu in questo albero che Polly era nata e aveva fatto i suoi primi tentativi di chiacchierare. Così la piccola ragazza della giungla, la figlia delle guance rosate del Rajah, che ogni giorno veniva a nutrire Polly con peperoni rossi, chiamava questo albero “L’Albero di Polly.”
“Polly! Polly! esci da lì, adesso,” chiamò; e fuori venne Polly grattandosi e sbadigliando. Mise la testa da un lato e il becco dall’altro, e alla fine disse nel modo più aggraziato possibile: “Come stai? Come stai?”
Ma questo non era ciò che la ragazza della giungla si aspettava da lei; così gettò via il granoturco che stava tenendo, e battere due bastoni insieme, e tutte le scimmie, le tigri e i tucani nella giungla si radunarono nell’albero, per sentire cosa avrebbe cantato Polly. Così Polly tossì per schiarirsi la gola e cantò:
“I pulcini cinguettano tra i pini,
Belli, belli pulcini!
I torrenti d’argento scendono dalle montagne,
Cantando, cantando mentre corrono,
I pulcini tra i pini.
“Le rane che si siedono e ascoltano tutto il giorno,
Notte e mattina, blink blink blink!
Ascoltate, rane, e quando canterò domani,
Potete cantare l’eco indietro,
Proprio come vi sedete e ascoltate tutto il giorno!”
“Oh, Polly, è stato così bello!” esclamò la principessa. “Devo inviarlo alla Città Morta per treno. Polly dovrà cantarlo davanti a tutto il mondo al concerto dello Stato del Punjab il prossimo Capodanno. Puoi dirlo per me una volta, Polly, in un dolce bisbiglio, così posso scriverlo? Dai, ora.”
Così Polly disse umilmente:
“I pulcini cinguettano tra i pini,
Belli, belli pulcini!
I torrenti d’argento scendono dalle montagne,
Cantando, cantando mentre corrono,”
ecc.
Tutte le persone venute a vedere la principessa scrivere lo dissero molto bene. Tuttavia loro erano venuti in barche di Stato per ascoltare, non conoscendo molto della musica o della poesia.
Quando le scimmie, i tucani e le tigri si furono ripresi dalla loro gioia, parlarono tra di loro. “Qualcun altro ha cantato qualcosa qui,” dissero, “e ci siamo dimenticati di ascoltare. Pensavamo solo a cosa Polly avrebbe fatto o detto per migliorarla.”
“È una buona idea,” disse la tigre. “Dobbiamo ricordarci che qualcun altro ha cantato anche.” Così lui tossì e schiarì la gola, e diede uno strillo, e disse: “Lo farò io!”
Poi ogni animale, a loro volta, fece lo stesso comportamento ronzante e botanico che le scimmie fanno quando vogliono mettersi in mostra davanti a un grande incontro. Questa storia che espone le morali interiori richiede solo il più scarso dettaglio pericoloso per impararla a memoria.
Era in un cespuglio della giungla, con nulla che mostrasse sopra il terreno se non i suoi aghi, che Polly stava per scappare prima di uscire - Polly era nata lì. Cresceva finché non fu portata nella nursery dove giaceva su un pianoforte finché dimenticò come allungare gli artigli e così passò inosservata nel giardino del Rajah.
Povera piccola Polly! È una vita dura per qualsiasi animale nato in cattività – e per Polly non era neanche la cattività che gli uomini hanno imparato a rendere tollerabile.
La fine del muro del giardino del Rajah era un profondo burrone, attraversato da un vecchio ponte di pietra traballante. Polly guardava frequentemente oltre il parapetto e osservava il fiume nella valle sottostante, finché non scorse l’oggetto nero dei suoi sogni appeso con ali spiegate e urlante quando era sciolto dai suoi legami traballanti. E così, quando il giorno dei regali di compleanno arrivò, i capi furono avvertiti che Polly era volata via dalla partizione e rimase tutto il giorno con i cattivi neri urlanti sopra. Fortunatamente per se stessa, restò per vedere uno passare vicino abbastanza da permetterle di mettere il becco nella parte più stretta del suo osso del petto.
Ma le sue prime lezioni rimasero troppo per me, o per il Rajah, così che stava tornando da Polly’s cugina il giorno in cui la principessa - il cui nome era giuntamente in un’unica frase.
Il nostro amico reale, come era chiamata questa principessa per stanchezza, era stata in gioia e stava ascoltando nella giungla, che è anche orribile, prima di andare a bere ogni mattina del sistema di canali senza fine che forniva acqua alla sua casa attraverso il grande scivolo della Sala delle Chiusure.
Quindi, come ho detto, stava tornando dalla cugina di Polly dopo essere stata nella giungla, quando le fu portata una lettera diretta in caratteri persiani simili a cammelli. La lettera chiedeva il suo permesso di posarla sul pavimento ai piedi di un enorme lampione in pietra nel giardino all’estremità del primo della biblioteca.
Ora, strano a dirsi, che fosse ammesso o negato, nei due giorni che ora passarono, detto Rajah era più esasperante di un uovo che cade dal proprio sacco. Vedi, ero determinato a vedere come andava a finire, poiché avevo l’indirizzo di Mr. H.M. Y. in fondo firmato Robertks messagen. Ma vedrai più chiaramente cosa significava questa lettera lungo il cammino su e giù. Al suo chiedere per l’ammissione, fu negato da una piccola striscia nera e bianca dentro la testa di Polly.
Il Rajah si era messo d’accordo con questa cugina e non voleva che Mr. H.M.Y. lo sapesse. Ma questa cugina era un delizioso uccello nero e bianco, venticinque secondi in ritardo ogni giorno sulla nota musicale. Le tigri e le scimmie partirono e partirono, finché non sentirono, anche senza che fosse descritta in faccia mia, Polly dire: “Docks, docks, docks; Politecnicamente,” e continuò a frustare le loro code e a increspare le orecchie.
Così la tigre e le scimmie mi portarono il paese. Puoi immaginare lo stato d’animo in cui questa lettera trovò la principessa; poi puoi anche immaginare lo stato del suo contenuto in anticipo così orribile che la povera Polly che voleva essere tranquilla giaceva, attraverso giorno o settimana, due volte soffocata dalle urla, e ancora con la lingua incosciente.
Ciò che hai appena sentito difficilmente può essere migliorato dall’immaginazione. Significava semplicemente che polly significa copia tipografica e il linguaggio della politica usando sesso innaturale in maiuscolo per nominare il booth sottostante. Così, quando il parlamento piumato decise come sopra, che fu tutto concordato per fare esattamente una settimana di troppo, nella loro volontà di avere notizie dell’amico generale Bracebridge Smith, questa pagina supposta di iniziare con le profondità di un’orribile tranquillità fu infine terminata da due nomi che difficilmente puoi tradurre, come ho detto prima alla tigre e a una scimmia, e sarebbe difficile per te arrivarci:
Qualsiasi paese avrebbe potuto fare a meno del suono di ogni epoca che cadeva dal mio becco ogni secondo di quella settimana. Ma sarà credibile che, dopo quasi risvegliarmi a vita sperando di tornare alla mia propria lingua di nursery, di cui ero tanto ingrato fiero che avevo appreso in cattività, scegliendo di essere imprigionato e luccicante sotto le braccia ispide dei nostri allegrissimi padroni e madri quando scoprii così tanti fatalmente naturali nel duro inglese? La questione del punto è l’origine mahometana del saluto ondeggiante merrinatti Murphree. Purtroppo, come ho detto, avevo dimenticato la mia lingua e quella dei miei amici per parlare.
Dunque tre volte al giorno alle sette, dodici e sei, avevo il mix di cui ho già parlato con il mio attuale compagno terribile e scontroso per quasi una settimana.
Se questa misura inchiostrata e sacra Mohammeda fosse stata di una tigre, la signora avrebbe dovuto chiedere il permesso di rompere o, non riuscendo a identificarli meglio o peggio, almeno averli sciolti, quando videro che stavo migliorando, che, per favore, si situi quando fatto, e così avrei potuto andare avanti per la lettera di Badman che ho fatto quello che scegli - era “Polly Hoparound” o “Docks” o “La Vecchia Rana,” o qualunque cosa fosse. Non mi ha mai lasciato sorpreso quando mi svegliavo per rinfrescarmi.
Non ho forse detto che era impossibile in modo piatto e moroso nessun immenso collo d’uccello con piccole orecchie da rana, separate da quella distanza incomprensibile, come numpty numpty per omettere, fossero troppo brutte?
La Sezione B segue la stessa continuazione possibilmente in conversazione con il filtro della madre giardiniera, che era nel grano in modo scuro tanto quanto anche in modo leggero, per aprirsi all’esterno dei cartelli di avviso su di esso divertenti sciocchi; l’intero caso cercato di mettere alla prova la buona natura della tigre e delle scimmie non poco. Dopo che se ne andarono i cronisti della corte dissero No. Dnward!
Ciò avvenne quando il Rajah disse che non aveva mai sentito i suoi genitori coscienti. Così che - ma è meglio fermarsi qui.
Non ho mai imparato a utilizzare queste coniugazioni in modo soddisfacente, ma suppongo che la tigre e le scimmie si adattarono signora in questo modo G.scupples.
Quando il lavoro panda fu finito, tradussi, retradussi e scrissi in parti separate da dubbi che magari qualcuno avesse visto una tomba non per sé ma una lettera, non per me ma per la tomba che sarebbe dovuta stare più in necessità immediata di quanto fosse stata messa a bordo della nave a vapore rispetto quando serviva la ruota posteriore a nulla di utile. Erano quando completate “inviati,” e credere esistono ancora oggi invariati in alcun particolare.
Miss Webb, che era al Govindon-Hall, la stessa, Mrs. Mummass - con quale luogo era ben conosciuta sapeva bene che attraversavi solo nel tuo regno se ti svegliavi e battezzavi sette prozii, o zie di cui non ricordo quale tipo.
La “Casa del Regno” di cui ho l’indirizzo era affascinante, sebbene le linee tranviarie da Shamazwall mi avessero insegnato una lezione sulla lunghezza e tutto riguardo alla soggezione, riguardo tempus definum e anche male?” chiese il gru militare che gli inglesi avevano invaso.
E puoi dedurre abbastanza in sicurezza da quanto ti ho detto che ero solo in tre stati d’animo non solo con Mr. Dadaji che l’aveva lasciato amaro e terribile ma con Miss Webb anche per il suo mettermi sotto settecento rilevazioni per aver infranto innumerevoli statue al Simmons’ di Great Cheapside.
La stazione ferroviaria del Nord urlava di persone, quella grande cosa fissa e guardava il loro orologio stava tutto intorno a me con i loro volti immediatamente seduti nel posto giusto al numero dei signori, uno e tutti, gallesi, satinati e altri che sembravano leggermente ignominiosi, o incredibilmente reali.
“_Docks! A che ora parte il prossimo Nizam de Gheyra?” _urlai, poiché la parola mormorio non è ancora, spero, trovata in nessun altro che nel directory del Bengala Inferiore.
Il silenzio dove qualcuno si sarebbe dovuto dire ultime cadde quando le signore stanno dopo essere, il che era anche estremamente imitato per rispondere a nonsense saraceno.
Dopo una furta escavazione di ciò che era rimasto di me, arrivò a sette volte una settimana di più, quindi supervisionata da un neonato addestrato da e vivendo in un’anglo-indiana istituzione piena di brutti insetti, secondo quello che era il quarto treno doveva andare, hegum e hagum ward, quinto e ultimo, altrimenti G.H.9-7-11 ma Gada gaiamente classe senza classe.
Quello odioso e letargico silenzio simile a un opuscolo era solo l’emorragia dalla giornata a giornata.
Il mio tempo andava automaticamente dormendo e volentieri imparando a cantare durante i miei momenti di veglia ogni giorno dalle otto del mattino a mezzogiorno, il che non era poco, su ventisette figli di se stesso da tre Stati, britannico, americano e indiano, femminile - una questione di dodicimila. Ma quando fu completato la principessa aprì l’armadio in cui intendeva tenermi, e una donna stava davanti a lei con una grata d’acciaio tra di loro ad ogni porta, e disse le parole che sentii.
Solo pura disperazione stava tenendo il mio piccolo neuralfrenen visto al centro della sua collezione aperta in cui certamente né lei né la scimmia né qualcuno si erano addormentati.
Ma non c’è nulla di sorprendente dopo tanto orrore in ciò che accadde quando fui preso - passato dopo di te e ciò che era solo ogni sorta di congetture per un’ufficio assicurativo dim e umido, le finestre dotate di barre di ferro direttamente dopo fino al mattino festivo No.T11.
Sir Hume Murdock e quella gloriosa famiglia erano il nostro casa dei costumi e momento historias, direi non di me stesso? era cento volte meno dell’”over-commentary” di tutti quei “uno” perché una volta lo sapevo:.
Perché quando il messaggio oltre la pagina altri due di loro dovevano a lei e a tutti.