C’era una volta, in un giorno di sole, in una piccola casa su una strada alberata, una giovane artista di nome Kiki. Kiki amava dipingere tutto ciò che vedeva: fiori, il cielo, persino la sua colazione! Ma soprattutto, amava dipingere arcobaleni. Si metteva nel suo giardino, pennello in una mano e colori nell’altra, alla ricerca della tonalità perfetta.
Un giorno, mentre esplorava la soffitta della sua casa, Kiki si imbatte in un vecchio barattolo impolverato. Esaminandolo da vicino, notò che aveva delle spirali magiche su tutto il suo corpo. Con la curiosità accesa, pulì la polvere e scoprì che era un barattolo di vernice! Un senso di felicità le riempì il cuore mentre pensava a tutti i quadri che avrebbe potuto creare. Dopo averlo riportato nel suo studio d’arte, aprì il coperchio e i colori più splendenti apparvero davanti ai suoi occhi.
Kiki immerse il pennello nella vernice e iniziò a lavorare sulla sua tela. Dipinse un enorme albero pieno di frutti vivaci, il dolce aroma dei quali si diffuse nell’aria. Nel momento in cui finì di dipingere, i frutti iniziarono a crescere davanti ai suoi occhi! Kiki sussultò di sorpresa.
La sua prossima opera d’arte fu una nuvola soffice. Non appena aggiunse l’ultima pennellata, sentì un rombo. Saltò alla finestra per vedere nuvole reali formarsi nel cielo. Mentre una leggera pioggia iniziava a cadere, Kiki si precipitò fuori, allungando le mani per catturare le gocce, ridendo di gioia.
Kiki invitò i suoi amici a casa per insegnare loro riguardo al delizioso barattolo che aveva trovato. Ogni amico scelse un colore diverso e dipinse ciò che la sua immaginazione sognava. Le alte montagne che dipinsero permisero ai suoi amici di vedere l’intera città da lassù, mentre le auto e gli animali prendevano vita, portando i dipinti direttamente nel loro mondo.
Il tempo passava mentre gli amici si godevano la creatività, coprendo ogni parete e ogni pavimento dello studio di Kiki con un diverso dipinto. Il barattolo di vernice segreto era un tesoro di arte. Ma poi Kiki si rese conto di un problema. E se i suoi amici dimenticassero i dipinti una volta tornati a casa?
La mattina presto seguente, Kiki portò con cura i dipinti dei suoi amici lungo la strada verso le loro case. Quando arrivò a casa di Hope, le raccontò tutte le meraviglie che la attendevano di nuovo all’interno delle sue mura. Ma quando Kiki prese il suo pennello, Hope sentì un rumore strano fuori dalla sua finestra. Aprì il vetro e guardò giù giusto in tempo per vedere Kiki che le salutava, seduta su un elefante blu con una mela mangiata a metà in mano.
“Vieni a giocare con me, Kiki,” chiamò. Ma la proboscide di Kiki era già alla porta del suo rifugio, in attesa pazientemente. Con un alligatore che bilanciava un grande cappello sul muso e un pappagallo che squittiva la misura del suo cappello, Kiki partì per la sua prossima avventura. La vernice colorata aveva fatto saltare tutti i dipinti dalla tela, creando un mondo proprio come quello che aveva in mente Kiki.
Durante il giorno, dipinse una varietà di cose: uccelli che svolazzavano attorno agli alberi, fiumi che danzavano con gli arcobaleni, e una coperta cosparsa di stelle e lune.
Dopo un po’, Kiki si rese conto che probabilmente i suoi amici le mancavano — e che il mondo era abbastanza grande per permettere a tutti di giocare, anche se era colorato e complicato! Così strinse bene il suo pennello e salutò con un colorato addio ai suoi amati animali e amici, che tutti le salutarono indietro.
Nel momento stesso in cui Kiki scese dal suo amico elefante, i suoi occhi si spalancarono increduli. L’intera città era uscita per vedere i suoi dipinti. Entrarono in mondi diversi — le montagne incantate, il giardino dei frutti e persino l’affascinante elefante volante.
Kiki brillava di orgoglio, il suo cuore si riempiva di gioia. “La vostra creatività può davvero cambiare il vostro mondo,” disse, mentre guardava tutti divertirsi con l’avventura magica direttamente dai suoi dipinti.
Dopo una giornata piena di gioia ed esplorazione, Kiki tornò a casa danzando, dove il suo nuovo barattolo di vernice magico la stava aspettando, ansioso di aiutarla a creare altri mondi straordinari il giorno seguente.