Ciao, sono Bella la Coniglietta, e ho una storia da condividere con te. Un po’ di tempo fa, è successo qualcosa di incredibile. Era una bella giornata di sole, e stavo saltellando nel prato vicino a casa mia quando notai qualcosa di strano – un sentiero che non avevo mai visto prima! Essendo la curiosa coniglietta che sono, decisi che dovevo esplorarlo.
Mentre saltellavo lungo questo nuovo sentiero, vidi che era coperto di bellissimi fiori di ogni colore che potessi immaginare. Poi, a pochi salti di distanza, notai un cancello avvolto da edera e fiorito di fiori selvatici. Ero troppo emozionata perché il mio piccolo cuore di coniglietta riuscisse a resistere!
Spinsi il cancello con il naso, e quello che trovai mi tolse il fiato. Era un giardino, ma non un giardino qualsiasi. Questo giardino aveva rose, margherite e verdure che crescevano in ordinate file. I miei occhi si spalancarono per la meraviglia. Poi, qualcosa fece affondare un po’ il mio cuore.
I fiori erano appassiti, le verdure erano avvizzite e i sentieri erano tutti coperti di erbacce. Questo giardino non aveva visto una zampa amorevole da molto tempo. Mentre saltellavo più in là, guardai tutte le bellissime piante e mi sentii triste che nessuno fosse lì a prendersene cura.
Proprio in quel momento, i miei amici – Gary lo Scoiattolo, Timmy la Tartaruga e Phil il Piccione – apparvero per vedere cosa stessi facendo.
“Bella, Bella! Cosa fai qui?” chiamarono tutti insieme.
“Oh, amici! Non crederete a cosa ho trovato. Venite a vedere!” risposi mentre agitando la mia zampa per farli seguire.
Insieme, esplorammo il giardino. Mostrai loro i fiori appassiti, e potevo vedere la preoccupazione nei loro occhi. “Oh, Bella! Questo giardino è così triste,” disse Gary. “Ha bisogno di qualcuno che se ne prenda cura. Qualcuno che lo ami!”
“Dobbiamo fare qualcosa!” suggerì Timmy. A me piaceva il modo in cui Timmy fosse sempre pratico. “Ma cosa possiamo fare, Timmy?” chiesi.
“Quattro piccole creature sono meglio di una, ecco cosa!” esclamò Phil, battendo le ali. “Prendiamoci cura del giardino insieme!”
Decidemmo che prenderci cura del giardino sarebbe stata la nostra segreto all’inizio. Giorno dopo giorno, ci incontravamo per annaffiare i fiori, estirpare le erbacce e parlare alle verdure. Piano piano, osservammo il giardino tornare in vita. Non potevamo credere ai nostri occhi quando la prima rosa si aprì il più possibile, rivelando i suoi tanti petali colorati.
Dopo alcune settimane, il giardino era trasformato! Fioriva con colori più brillanti di qualsiasi arcobaleno, e i suoi fiori profumati danzavano nella dolce brezza. Un giorno, decidemmo che era tempo di mostrare ai nostri amici tutto il duro lavoro che avevamo fatto insieme.
Chiamammo tutti quelli che conoscevamo – Mickey la Talpa, Rita la Coniglietta e persino Louie il Lucertola – e tutti vennero. I loro occhi si spalancarono di gioia quando attraversarono il cancello avvolto da edera e videro il bellissimo giardino che avevamo riportato in vita.
“Wow! Questo è incredibile!” esclamò Mickey. “Non sapevamo che stavi facendo tutto questo lavoro duro!” disse Rita, con la bocca piena di fresche carote che aveva raccolto.
“Volevamo che fosse una sorpresa,” dicemmo tutti insieme, e poi ridemmo.
“Questo giardino ci insegna un’importante lezione,” dissi. “Se lavoriamo insieme e ci prendiamo cura l’uno dell’altro, possiamo portare bellezza e felicità a casa nostra. La natura ha bisogno del nostro aiuto e insieme possiamo fare cose meravigliose!”
Da quel giorno in poi, il giardino segreto non fu più un segreto. Tutti i prati, i boschi e le creature della valle si unirono per aiutare a prendersene cura. Il giardino prosperò, e così anche l’amore che condividevamo l’uno per l’altro.
E, oh sì! Creavamo ancora molti segreti insieme!